Il mio Bed & Breakfast
Non è un affittacamere, non è un agriturismo, non è una sistemazione di ripiego per spender poco, non è un’organizzazione in forma d’impresa, non è un albergo che offre camere e prima colazione,
Ma è il piacere di ospitare in casa propria, è la disponibilità a scambiare conoscenza e cultura.
Accogliere nella propria casa è un po’ come far entrare il tuo prossimo nella tua vita: con tante persone è un po’ come un discreto esplorarsi a vicenda, un interrogarsi negli sguardi e nei silenzi sulle relative fatiche di vivere.
“Al Mare di Greis” nasce nel 2003, ma in realtà c’è sempre stato, altro non è che la continuazione di quello che ho fatto con passione e perseguito con ostinazione per quasi tutta la mia vita senza saperlo.
La sfida è iniziata quasi per gioco. D’altra parte non è forse vero che solo il gioco può esser preso sul serio nella nostra vita?
” Non è forse vero che il vero viaggio di scoperta non consiste nel cercare nuove terre ma nell’avere nuovi occhi? ” Marcel Proust
Un po’ di storia vera
L’esperienza del Bed & Breakfast si può accomunare all’esperienza già vissuta dalle donne romagnole, le “azdòre” che negli anni del dopoguerra, dal 1950 al 1970, affittavano d’estate la stanza matrimoniale e quella dei figli, ritirandosi con la famiglia in cantina o nel sottoscala. Con i soldi ricavati, il marito facendosi aiutare dai parenti e qualche amico, d’inverno, tirava su un piano alla volta, quello che poi sarebbe diventato l’albergo. La riviera romagnola è nata così: con il sacrificio ed il lavoro delle “azdòre” che affittavano la loro casa e ingolosivano gli ospiti tirando sfoglie di tagliatelle e cappelletti e cuocendo la piadina, mentre gli uomini “ i bèr “ intrattenevano le pubbliche relazioni con le ospiti.
